Il sesto senso come allenare l’intuito e renderlo affidabile
Come allenare l’intuito per renderlo ancora più affidabile
Questa magnetorecezione sarebbe utile per orientarsi in ambienti sconosciuti. Non si tratterebbe, quindi, di nulla di paranormale, ma di un’abilità di cui molte specie sono dotate naturalmente, specialmente quelle che compiono delle lunghe migrazioni. Che tu ci creda o no, sono molte le ricerche che hanno cercato di far luce sull’esistenza o meno del sesto senso e sul suo significato e molte di esse hanno dimostrato che ne esista più di uno, anche se comunemente facciamo riferimento all’intuizione. Che l’istinto si manifesti in te con un pensiero, un’emozione o un comportamento, avranno tutte un senso di estrema fretta e occuperanno la tua attenzione in modo totalizzante. In sintesi, il sesto senso non è solo un singolo senso misterioso, ma un insieme di capacità che spaziano dalla visione alla percezione emotiva, dall’ascolto alla conoscenza innata.
- Quando fai delle scelte basate esclusivamente su sensazioni e si rivelano corrette, prendine nota.
- Per concentrarti sul terzo occhio devi usare il punto “Bhrumadhya” situato nel centro tra le sopracciglia.
- Ma oltre a vista, udito, olfatto, tatto e gusto abbiamo spesso sentito parlare anche del famoso sesto senso.
- L’intuito può essere allenato; o per meglio dire è possibile allenarsi a percepirlo ‘fisicamente’.
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L’intelligenza intuitiva è una facoltà dell’intelletto molto usata il cui studio ha contribuito a smitizzare la figura irreale dell’uomo come decisore razionale. Il pensiero analitico lavora in sequenza ed è lento e faticoso, invece il sistema intuitivo lavora in parallelo, spesso in background. Ogni forma di giudizio o di analisi mette in moto il pensiero logico e annulla quello intuitivo», aggiunge la psicologa.
Come arrivano le intuizioni?
Solo allora potremo veramente toccare il cuore di ciò che significa avere, e comprendere, il nostro sesto senso. Immergersi nella natura può anch’esso servire come ponte verso una maggiore consapevolezza del proprio sesto senso. La natura vibra di energia e, passando del tempo in ambienti naturali, possiamo imparare a sintonizzarci con queste frequenze, arricchendo la nostra percezione e comprensione del mondo che ci circonda. In un mondo dominato dai cinque sensi fondamentali – vista, udito, olfatto, gusto e tatto – c’è un misterioso “sesto senso” che ha affascinato l’umanità per secoli.
Ma come possiamo imparare a riconoscere i segnali sottostanti le sincronicità, rafforzando così il sesto senso? In realtà è difficile parlare di segnali univoci e riconoscibili a tutti, dal momento che il sesto senso inteso come intuizione è più simile a una voce che ci trasmette qualcosa di aggiuntivo rispetto ai dati di fatto della situazione che stiamo vivendo. Dal punto di vista psicologico, il concetto di sincronicità di Jung è quanto di più vicino ci sia al significato di sesto senso. Questo concetto sostiene che ciò che definiamo coincidenza accada per una ragione precisa, data dalla combinazione tra una predisposizione personale e il contesto in cui siamo inseriti e del quale siamo parte attiva. Quando le sincronicità si verificano, si possono captare dei veri e propri segnali che dovrebbero indirizzarci a comprendere l’unicità e l’irripetibilità di quel momento.
Per fare questo sarà necessario “frequentare” un po’ più spesso quelle aree di attività in cui viene dismesso il funzionamento logico-razionale in favore di altre facoltà della mente. È ormai noto come molte delle più grandi scoperte scientifiche siano iniziate proprio da un’intuizione, magari avuta avuta in sogno sotto forma di immagine piuttosto che da ragionamenti e calcoli razionali. Per avere buone idee e trovare soluzioni innovative è necessario infatti utilizzare l’emisfero destro del cervello, quello responsabile del sito ufficiale roobet pensiero divergente e creativo. Allenare quest’area della mente può essere moto importante per sviluppare il sesto senso. La persona intuitiva, che si lascia guidare dal suo sesto senso, non si sofferma sui dettagli ma coglie il clima generale e nel prendere decisioni o nel trovare soluzioni a un problema si lascia guidare dalle proprie percezioni inconsce e da un’istintualità immediata. Questa dimensione è simboleggiata dal colore indaco associato al sesto chakra che nella spiritualità orientale è il centro energetico dell’immaginazione creativa, della visione meditativa e appunto del senso.
Questi poteri non dovrebbero mai essere utilizzati per manipolare, ingannare o danneggiare gli altri. L’obiettivo dovrebbe sempre essere quello di agire per il bene superiore e con rispetto per la libera volontà altrui. Questa capacità permette a chi la possiede di sentire suoni, parole o musiche che non sono percepibili dall’orecchio umano. Spesso, questi suoni provengono da dimensioni spirituali o da entità non fisiche. Non è raro, ad esempio, che i chiaroudienti asseriscano di sentire voci guida o messaggi dall’aldilà. Secondo lo psicoterapeuta Nathaniel Branden, uno dei nomi di spicco nel campo degli studi …
Rituali e Meditazioni GuidateEsistono numerose meditazioni guidate specificamente progettate per aprire e potenziare i vari extra sensi. Questi rituali possono includere visualizzazioni, canti, o l’uso di determinati oli essenziali per potenziare la connessione. Giornale IntuitivoTenersi un diario dei propri sogni, intuizioni o sensazioni può aiutare a riconoscere schemi o messaggi ricorrenti. Con il tempo, questo potrebbe rivelare dettagli o confermare intuizioni che altrimenti potrebbero passare inosservate. In questa sezione trovi le interviste e i dialoghi d’ispirazione per comprendere la realtà intorno a noi e dentro di noi.